L’amministrazione di sostegno a Modena

Tra esigenze di protezione e libertà di autodeterminazione

AUTORE: Grandi Emilia

ISBN: 9788867260676

PREZZO: €18,00

Dimensioni: 17x24 cm
Pagine: 128
Illustrazioni: SI (grafici e tabelle)
Anno: 2015
Lingua: italiana


Il libro si compone di due parti. La prima ripercorre le tappe che hanno condotto all’approvazione della legge sull’amministrazione di sostegno: la legge 36/1904 sulla cura e custodia degli alienati, la Costituzione repubblicana e le convenzioni internazionali, la legge Basaglia, i sistemi di protezione vigenti negli altri Stati europei, i regimi di interdizione e inabilitazione, la bozza Cendon e la legge 6/2004. 

 

La seconda parte consiste nell’analisi conoscitiva condotta su tutti i decreti di nomina di amministratore di sostegno emessi dal giudice tutelare di Modena, dall’entrata in vigore della legge (19.3.2004) al 30.6.2014, per un totale di 3.945 decreti. Tale indagine, rielaborata in forma grafica, confrontata con la lettera della legge ed arricchita dal richiamo della prassi giurisprudenziale, ha preso in considerazione una serie di dati: età, sesso, Comune di residenza, cittadinanza e causa dell’incapacità del beneficiario; soggetto ricorrente, difesa tecnica, amministratore, eventuale coamministratore, tempo dell’amministrazione; regime di sostituzione o assistenza, poteri dell’amministratore, tra i quali gestione del patrimonio mobiliare e immobiliare, tetti di spesa autorizzati, oneri relativi alla residenza e ai rapporti famigliari e a quelli lavorativi, rappresentanza contrattuale, rapporti con gli uffici pubblici, consenso ai trattamenti sanitari, incarichi di tipo informativo o esplorativo, atti di straordinaria amministrazione autorizzati dal decreto di apertura, relazione periodica ed infine cause di cessazione dell’amministrazione. Vengono altresì affrontate alcune tra le tematiche più controverse, come quella della nomina pro futuro dell’amministratore di sostegno e l’equo indennizzo da riconoscersi all’amministratore. 

 

Trattasi quindi di un’opera pragmatica, utile alla spendita sul campo e alla verifica dello stato di attuazione della legge, costituendo il Tribunale di Modena uno dei maggiori centri propulsori dell’istituto a livello nazionale, dal punto di vista quantitativo del numero dei procedimenti, ma soprattutto da quello qualitativo dell’evoluzione del pensiero giuridico legato alla protezione degli incapaci. 

 

Con il contributo di 

Azienda USL Modena
Comune di Modena
Associazione Amici di Guido Stanzani
Associazione Servizi per il Volontariato Modena
Associazione Bolognese Amministratori di Sostegno
Lions Club
Cristina Muzzioli

 

DISPONIBILE DA LUGLIO 2015